Compleanni in zona rossa

Nella mia famiglia il mese di Aprile é indubbiamente dedicato ai compleanni. Da due anni però, i festeggiamenti sono rimandati: l'anno scorso il lockdown ha stravolto i piani e quest'anno, nonostante la speranza, la zona rossa ci ha costretti a restare a casa, senza poter incontrare nessuno neppure per un caffè. 

Entrambi i miei figliocci hanno compiuto gli anni: prima é stata la volta di Fabrizio, che è diventato grande, pensate ha compiuto 6 anni! 

E poi, il 25 Aprile, Festa della Liberazione, Maria la mia cugina della quale sono diventata da poco madrina di Cresima, ha compiuto 14 anni. 

Ho deciso di non interrompere le tradizioni, e così sono arrivate le consuete "Torte della madrina", pensate e preparate per festeggiare i miei figliocci.

Ero preoccupata a dire il vero, perché essendo in zona rossa il negozio dal quale mi servo per decorare le torte era chiuso, così ho dovuto lavorare di fantasia per realizzare qualcosa di originale ma che soprattutto piacesse ai bambini.

Per decorare la tortina di Fabrizio, ho pensato alle "passioni del momento" del bambino: una su tutti ha trionfato, Doraemon! Il simpatico gattone giapponese ha fatto breccia nel cuore di mio figlioccio, il quale non perde un episodio del cartone. Mi sono ricordata di avere in cantina un grande contenitore pieno di vecchie sorpresine degli ovetti o delle pastine, fra cui anche qualcosa che facesse al caso mio. Ed ecco come è venuta la torta, una nuvola di panna dal quale spuntano i personaggi più amati del celebre cartone.

Per Maria invece, che non guarda più cartoni, ho puntato tutto sull'eleganza e il gusto: un'amante del cioccolato non poteva non ricevere una bella torta ripiena di crema e Nutella, con annessi decori di cioccolato fondente. 

Mi sono divertita tantissimo a creare la scritta personalizzata, i fiori e le foglioline e devo dire che sono stata anche brava nell'esecuzione. Pensate che mi sono servita solo di un cucchiaino da caffè per tracciare i decori su un foglio doppio di carta forno.

Entrambe le torte sono state consegnate a sorpresa, senza dimenticare le regole del distanziamento sociale: di fatto non ho incontrato nessuno e, armata di mascherina e guanti, ho lasciato le torte nei cortili delle case dei miei piccoli. Poi sono seguite le telefonate di ringraziamenti e il soffio delle candeline si è svolto in videochiamata. 

Dopo i figliocci, martedì ...è giunto il compleanno della madrina! Avendo sfornato torte per tutti, ho deciso che per me stessa avrei optato per un altro tipo di dessert: un buon semifreddo al creme-caramel. 

Sinceramente poi, io amo il mio compleanno solo per il gusto di invitare a casa amici e parenti, cucinare per giorni, allestire la tavola, stare insieme...che bello! Quindi sapevo che sarebbe stato un compleanno decisamente insolito. 

L'affetto di tutti non è comunque mancato, anzi ho trascorso due giorni interi praticamente sempre al telefono. Ho ricevuto anche dei graditissimi regali: è stato l'anno delle piante, é ufficiale perciò che devo convertirmi al pollice verde! 

Ma vi racconterò bene nel prossimo post, per ora vi mostro una foto del mio giorno speciale, tra semifreddo e lavanda. 

Pasqua tutto l'anno

É giunto il fatidico momento di ritirare tutte le decorazioni pasquali della casa, quest'anno ho deciso di attendere oltre il  previsto perché considerato il momento particolare che stiamo vivendo un po'di Pasqua fa sempre felicità. 

L'albero di Pasqua ve lo ho già mostrato, ma la zona camino ancora no: e allora eccola qua

Mi piace tanto allestire il camino a tema in base ai periodi dell'anno, ma questa volta mi sono davvero superata. In un negozio di articoli per la casa, le commesse stavano buttando via una busta piena di fiori finti che facevano parte di alcune composizioni per la primavera, ma si erano rotti. Non ci ho pensato due volte e me li sono fatta dare: sarebbero stati utilissimi per le mie creazioni! Così li ho applicati al nastro rosa al quale ho fatto dei fiocchi: 

Eppure pareva mancasse qualcosa...

Sì, una ghirlanda augurale da appendere sopra il camino. Mi sono ricordata di aver acquistato tre ghirlande in polistirolo pensando di prepararle per venderle ai mercatini (che purtroppo non si sono svolti). Allora, alla vigilia di Pasqua, ho ricamato al volo degli ovetti tratti dal libro "Fetes et regiones de France" di Veronique Enginger. Poi, avanzo di nastro e fiorellini riciclati sono venuti in mio aiuto per la decorazione. Detto fatto! 

Che peccato che la Pasqua sia finita! Ma il prossimo anno si spera di poterla festeggiare ancora meglio e come normalmente si faceva. 

Swap della Gioia

"Va, canzone della gioia 

va, canzone di felicità.

Alleluia!"

Così suonava una bella canzone dello Zecchino d'Oro che mi cantava la mia nonna quando ero piccola e che io puntualmente insegno ai bambini del catechismo.  

Proprio mentre preparavo questo canto insieme ai bimbi ma rigorosamente a distanza, con le amiche del forum L'isola creativa abbiamo deciso di organizzare un nuovo swap dal tema decisamente ottimista, considerato il tempo che stiamo vivendo. Ogni partecipante era chiamata a creare qualcosa basandosi esclusivamente sui gusti della propria abbinata. 

Lo Swap della Gioia, si è svolto con successo, ed ora che tutti i pacchetti sono giunti a destinazione e le abbinate sono state perciò svelate, posso finalmente mostrarvi cosa ho inviato e ricevuto.

Iniziamo dal pacco che ho ricevuto dalla dolcissima Adriana, del blog La baita della nonna, ammirando una foto d'insieme:

Avete visto quante meraviglie? Iniziamo dagli handmade: una fantastica ghirlandina primaverile, impreziosita da un cuscinetto ricamato alla perfezione a punto croce 

Il cuscinetto è poi estraibile per essere utilizzato come punta-spilli o portachiave, ma per ora la ghirlandina é appesa alla porta per dare il benvenuto alla primavera!

Abbiamo poi due graziosissime borsettine in pannolenci colme di lavanda, immediatamente il buonissimo profumo si è espanso in tutta la casa! Le ho subito sistemate negli armadi, guardate come sono belle:

Inoltre Adriana é stata generosissima ed ha pensato anche alle mie creazioni, inviandomi del lino per i ricami e dei deliziosi animaletti in legno decorativi. Poi, alcuni pensierini per la mia passione culinaria: bellissime forchettine e che hanno rallegrato la tavola a Pasqua, pirottini a volontà e delle alzatine per pasticcini che non vedo l'ora di inaugurare appena avrò ospiti. 

Ma ciò che mi ha profondamente emozionata é stato ricevere un libretto dedicato alla Madonna del sangue e leggere le parole affettuose che Adriana mi ha scritto nel biglietto. Sono stata una swappina fortunatissima, un grazie speciale e colmo di abbracci per Adriana che è stata assolutamente fantastica.

La sorte ha voluto che io fossi invece l'abbinata di Rosa, del blog  Il filo che crea, e ne sono stata felicissima. Dovete sapere che Rosa é stata la prima persona ad accogliermi nel forum con tantissimo affetto e perciò non vedevo l'ora di essere la sua abbinata segreta per ricambiare in qualche modo quel caloroso benvenuto.

Ho a lungo riflettuto su cosa potessi preparare per lei e alla fine ho optato per realizzare qualcosa di utile e unico

Ho acquistato una stoffa davvero bella e delicata e mi sono lanciata in una vera impresa: ho creato per la prima volta un grembiule e una borsa coordinata, tutto interamente cucito a mano.

Come vedete, ho applicato al grembiule un inserto di ricamini a tema dolci, perché so che a Rosa piace tanto dedicarsi alla pasticceria, che costituisce la tasca

Ho cucito un pizzo realizzato all'uncinetto e un nastro, che miracolosamente assomiglia alla stoffa, per rifinire e legare il grembiule.

I manici della borsa invece sono realizzati con la stessa stoffa, per fissarli meglio ho aggiunto due bottoncini ricevuti dalla cara Clara in un precedente swap, che mi sono utilissimi. Anche in questo caso, ho preparato una striscia ricamata che poi ho applicato sulla borsa per personalizzarla. Gli schemi dei ricami che ho realizzato sono della bravissima Veronique Enginger. 

Ho aggiunto poi un fuori porta adatto alla Pasqua, creato col feltro: una campanella tridimensionale: 

Un porta tutto dai toni primaverili:

E gran finale, ho preparato anche un piccolo pensiero per la meravigliosa nipotina di Rosa che è ben presto diventata la nipotina di tutte noi forummine:

Ps. questa foto è stata scattata da Rosa, perché io come al solito avevo dimenticato di fotografare l'ovetto.

Completavano il pacchetto, un manico per pochette, un nastrino rosa e delle formine per biscotti.

Anche il biglietto lo ho realizzato io, come da tradizione, ricamando il titolo.

É stato uno swap bellissimo e ricco, tutte noi abbiamo pienamente fatto felici le nostre abbinate e accolto con gioia i pacchetti ricevuti. Qui troverete tutte le foto.

Al prossimo Swap! 

La Pasqua si tinge di viola

Dopo un'abbondante raccolto di bacche di mirto direttamente dal giardino del nonno, la mia vita si è tinta di violetto in tutte le sue sfumature. Infatti urgeva sfruttare al meglio le bacche e così mi sono dedicata a sperimentare ricette: l'immancabile digestivo, il mirto appunto, e perfino delle squisite torte col succo di mirto. Ancora, ho congelato una bottiglietta di succo pensando all'estate e a quando, si spera, potrò offrire una fresca bevanda naturale ai miei ospiti.

Ma non è tutto...mi sono data anche agli esperimenti di tintura delle stoffe. Guardate un po'cosa ne è venuto fuori: 

Il lino bianco utilizzato per filtrare il succo é diventato perfetto per la stagione primaverile: alcuni pezzi più colorati, altri con bellissime sfumature.

Non ve devo proprio l'ora di inaugurare il mio lino viola e l'occasione si è presentata davanti ai fantastici schemi free di "The Snowflower diaries":

Che ovviamente ho confezionato come due teneri ovetti in occasione della Pasqua, festività per la quale avevo sempre ricamato pochissimo. 

Spero abbiate trascorso tutti una serena Pasqua e vi auguro una felice Pasquetta! 

 

...per una dolcissima Pasqua

Sarà una Pasqua diversa e fuori dal comune, anche questa per la seconda volta si trascorrerà lontana dagli affetti, dagli amici, ciascuno nella propria casa. Però niente può impedire di dimostrare a chi amiamo tutta la nostra vicinanza. Così, anche quest'anno per amici, parenti e vicini ho preparato come già sapete dei pensierini, da accompagnare a qualche dolcetto fatto in casa.

Dopo milioni e milioni di ricerche disperate in tutti i negozi della città, a ridosso di giovedì Santo ho finalmente trovato ciò che cercavo: gli stampini per prepararare delle colombine. Ho sperimentato una ricetta veloce di Anna Moroni, che avevo trovato un paio di anni fa su una rivista, e devo dire che il risultato é stato eccellente: 

Nei vassoi ho aggiunto dei biscottini fatti con la farina di riso e qualche ovetto.

Non poteva mancare poi, per i più grandi, un pensiero ricamato:

É stato emozionante leggere la commozione negli occhi di riceveva il mio dono, ho riflettuto su quanto un pensierino come questo, fatto col cuore, a sorpresa e senza chiedere nulla in cambio, possa fare la differenza ed essere un inno al coraggio in questo tempo delicato.