Doll's House a punto croce

Chi mi conosce sa quanto io abbia una passione sfrenata per le Doll's house. Le colleziono da quando ero bambina, sono arrivata a quota 18 tutte rigorosamente ben arredate con piccoli mobili in miniatura. Ma dopo aver occupato un'intera stanza, arrivando al punto di costruire una sorta di mensola per sovrapporle e farcene stare di più, lo spazio é finito e mi sono dovuta rassegnare a dire "stop" alla mia collezione. 

Ma questo amore non poteva finire così...e allora nel lontano 2017 decisi di intraprendere una bella sfida con me stessa impegnandomi a ricamare a punto croce una dettagliata casetta proprio come quelle che possiedo. Un lavoro che mi ha tenuto compagnia per anni, fin quando durante il terribile lockdown del 2020, finalmente riuscii a tracciare le ultime crocette. 

Ed ecco qui il mio capolavoro! Non potete capire che soddisfazione provo ogni volta che lo guardo. 

E sapete una cosa? Ho da poco ricominciato a ricamare una nuova casetta! Questa volta ho deciso di ricamarla a tappe, piano piano, come se fosse un SAL. La prima tappa l'ho già conclusa...ma vi racconterò meglio nel prossimo post

Benvenuto Autunno!

È iniziata la mia stagione preferita! L'Autunno dai mille colori, i mille profumi e i mille progetti... 

E per augurare una "buona stagione" a tutti, vi mostro un piccolo Pinkeep autunnale che ha trovato collocazione nella sala da pranzo di casa

Circondato da foglie all'uncinetto e zucchette fa parte di un tenero angolino autunnale...ma non è finita qui! Al prossimo post!

CAL: Un progetto da indossare

Insieme alle amiche di forum de L'Isola Creativa, si è deciso di iniziare un CAL (Crochet Along). L'obiettivo era quello di creare ciascuna un capo all'uncinetto da indossare, utile e carino. Dopo un'attenta ricerca, fra mille tutorial, riviste e schemi ho trovato il modello adatto a me: "La giacca Odette" della bravissima Fata Tuttofare.

Ho scelto un filato non troppo grosso di cotone, dal colore particolare: 

E lavorando, lavorando con l'uncinetto n.4 piano piano il mio progetto ha preso vita: 

Ora sono arrivata a questo punto: 

Bisogna tener conto che sto procedendo alla velocità di una tartaruga perché chiaramente essendo un CAL, sto lavorando a tappe, alternando altri lavori. Ma ormai non manca molto: ancora qualche giro, poi passerò alle maniche e finalmente concluderó il mio progetto da indossare. 

Ed é subito...mercatino!

Nei weekend scorsi ho partecipato con grande entusiasmo ai mercatini del sabato sera, organizzato dall'associazione "Creativi Nuoresi-Laura La Croce" della quale sono attiva partecipante e consigliera. Dopo quasi due anni di pausa, dovuti alla pandemia che ci ha tolto anche la gioia dello stare insieme, finalmente abbiamo tolto le ragnatele ai nostri tavoli e armati di nuove creazioni e tanta gioia (ma ovviamente anche di mascherine e igienizzante per le mani) ci siamo recati in una località di mare a pochi km dalla nostra città. 

Ospiti di un prestigioso hotel, abbiamo esposto le nostre realizzazioni interamente fatte a mano nel grande viale del resort, all'aperto e con le dovute distanze.

Ed ecco un po'di foto della mia piccola ma ricca bancarella:

Sono state serate gratificanti, in cui la felicità della condivisione e dello stare insieme è stata immensa. E per non parlare delle tante persone, grandi e piccini, che hanno apprezzato le mie creazioni! Che soddisfazione! Ognuno di essi ha lasciato nel mio cuore un piccolo fiore, perché dovete sapere che io amo conversare con chi si ferma davanti al mio banchetto e mi piace quando le persone mi raccontano un po'di loro. Queste sono le vere ricchezze: gli incontri con gli altri, i rapporti umani e la grande amicizia che ormai unisce noi creativi...siamo come una famiglia! 

Ma il mio cuore quest'anno è un po'triste perché avverto la mancanza della mia cara amica, anch'essa faceva parte dell'associazione dei creativi ed eravamo inseparabili. Però ho sentito la sua presenza viva accanto a me, anche se mi assiste dal cielo è sempre con me. 

Dillo con un cuore

In questi mesi la vita mi ha insegnato che il tempo è prezioso così come le parole. Ci sono cose che amiamo sentirci dire ma che a volte, per poco coraggio o imbarazzo, non ripetiamo a chi ci circonda. E questo è un grosso limite, da superare. Quando le parole sono troppo grandi allora...è bene parlare col cuore, oppure fare in modo che il cuore parli al posto nostro. 

Per questo ho preparato dei delicati cuori ricamati a punto croce, assemblati con la tecnica del cartonnage e decorati con fiocchetti e nastrini.

Ho voluto portarli con me al mercatino del sabato. Li ho presentati così, un modo sempilice ma d'effetto. É stata una vera emozione vedere quante persone li hanno apprezzati:

Questo cuore lo dedico a tutti voi, e vi ringrazio per le vostre visite a questo mio piccolo angolo di creatività: abbiamo superato le 5.000 visualizzazioni! 

Coccole feltrose per dolci fanciulle

Amore a prima vista per queste coroncine! Non appena le ho scovate su Pinterest, e in particolare sul blog della bravissima Loredana de "Il filo del cuore", mi sono messa all'opera. Volevo personalizzarle però, copiare di sana pianta non è mai giusto ed è sinonimo di scarsa creatività, così ho giocato sui colori, le sfumature e piano piano ho ritagliato i miei fiorellini a mano da piccoli "scarti" di pannolenci, li ho formati e li ho decorati con perline e brillantini...tutto ciò che avevo in casa. 

Si possono allacciare alla vita come cinturina oppure si possono mettere in testa come un cerchietto.

Ho osato, portandole con me al mercatino del sabato sera organizzato dall'associazione di creativi della quale faccio parte, e sono stata ampiamente ripagata di soddisfazione perché queste coroncine sono state apprezzate e comprate da grandi e piccine.

Il successo é stato talmente tanto che le ho dovute ripetere, questa volta però ho usato tonalità dell'azzurro e del rosa pallido: